Mission
"Per fare tutto ci vuole un fiore"
Il futuro va coltivato. Ma, prima ancora, ha bisogno di spazio.
Zanzibar è un’oasi accogliente di allegria e colori, senza però uno spazio di tutela
e crescita per i bambini con bisogni speciali.
La disabilità fisica e cognitiva non trova supporto nell’isola e condanna
a un futuro di difficoltà ed emarginazione.
Piccole mani, piccoli semi
La realtà di Zanzibar Help si definisce in questo proposito:
costruire spazi fertili di comunità perché ognuno possa scrivere il proprio futuro utilizzando tutti i colori. La nostra piccola mano è così cresciuta spontaneamente proprio come crescono le piccole mani di Zanzibar che ci stanno a cuore, insegnandoci che la grandezza del futuro è tutta in un piccolo fertile seme.
Il nostro come
“Dai un pesce a un uomo e lo sfamerai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo sfamerai per la vita”.
La più grande opera caritatevole è un atto sterile senza un progetto di sviluppo che coinvolga attivamente la comunità locale. Il progetto di ZanzibarHelp è volto a garantire a ognuno il diritto allo spazio e agli strumenti per autodeterminarsi e vivere dignitosamente il proprio futuro.
Per questo il nostro piccolo aiuto concreto, inizialmente e in emergenza focalizzato sui bisogni primari degli abitanti di Zanzibar, si è presto trasformato in un progetto a lungo termine per garantire fonti stabili di sostentamento e prospettive future per tutti.
L’alimentazione e l’agricoltura, le cure mediche e l’educazione sono infatti i quattro pilastri su cui poggia l’aiuto di ZanzibarHelp, perché sono la base su cui ogni comunità costruisce la propria sopravvivenza e prosperità.