I nostri progetti per un futuro più giusto


ZanzibarHelp sviluppa e sostiene progetti sociali che rispondono ai bisogni delle fasce deboli della comunità - bambini con disabilità, famiglie vulnerabili, emarginati -attraverso un approccio multisettoriale e di empowerment comunitario.

“Il nostro compito non è aiutare chi ha bisogni speciali, ma eliminare il concetto di speciale quando diventa un limite. Perchè alla fine un corpo non è altro che un modo tra tanti di abitare il mondo”.
Marco Pugliese.

Donnino's Family school: educazione inclusiva per tutti

 

 La Donnino’s Family School, è il primo campus scolastico e agricolo di Zanzibar, aperto alla diversità e volto a fornire a ciascuno dei bambini, giovani e adulti vulnerabili,  gli strumenti necessari per trovare il proprio spazio nel mondo. 

Le scuole e gli asili di Zanzibar non prevedono di integrare, nei loro programmi educativi, i bambini con disabilitàZanzibarHelp è partita da questa esclusione per costruire un luogo dove la fragilità trovi accoglienza, riconoscimento e, soprattutto, valore.

Nel 2020, a Nungwi, è nata la prima aula scolastica inclusiva  Donnino’s Family School, con sette insegnanti, tra cui specialisti in lingua dei segni e logopedia.  

Dal 2021, il progetto si sposta a Kendwa accolto da una Madrassa e oggi, nelle prime nove aule della Donnino's Family School di Kilombero, nel centro dell’isola, arrivano giornalmente quasi 100 persone con disabilità - bambini, adolescenti e giovani adulti - e il numero di richieste è in costante crescita. 

È un progetto di rilevanza strategica per ZanzibarHelp, dove il concetto di 'imperfezione' è valore positivo e  motore di una trasformazione sociale duratura e profonda. L'educazione inclusiva è il fulcro di un metodo integrato che coinvolge non solo l'istruzione formale ma anche cure mediche/fisiche  e sostegno emotivo e relazionale. Un approccio centrato sulla persona, valorizzandone unicità e talenti.

L’attività della Donnino's Family School di Kilombero,  ha creato un volano sociale importante, avvicinando le famiglie e la comunità locale alla scuola. I servizi nati intorno alla scuola sono accessibili a tutti come, per esempio, l'assistenza medica gratuita grazie all'ambulatorio sociale presente nella struttura. 

Gli obiettivi di sviluppo della Donnino's Family School. 

Ogni giorno riceviamo nuove richieste di entrare  nella grande famiglia della Donnino's Family School, un luogo del cuore e di cuore. ZanzibarHelp sta ampliando le proprie progettualità offrendo:

- Educazione personalizzata;

- Laboratori didattici e creativi;

- Percorsi salute;

- Sostegno psicologico;

- Educazione e supporto nutrizionale.

L'impegno di ZanzibarHelp prevede la costruzione di nuovi laboratori, uffici amministratividormitori, una mensa e il potenziamento del servizio di trasporto dei bambini - oggi costituito da due minibus  - che giornalmente provvede al loro recupero presso le famiglie e il rientro a fine attività. 

La volontà è poter accogliere sino a 300 bambini,  insegnanti di sostegno e rafforzare la presenza di volontariato internazionale.

Attualmente le raccolte fondi attive, legate alla Donnino's Family School, riguardano:

- la realizzazione di un campetto di calcio;

- l'acquisto di un autobus scolastico da 30 posti;

- la realizzazione di dormitori per accogliere sino a 300 ragazzi

- l'allestimento di una sala multisensoriale

- l'implementazione di laboratori di sartoria e di farmacia agricola

- la realizzazione di una grande serra per l'agricoltura 

- la potabilizzazione dell'acqua e la messa in opera di 4 pozzi per l'irrigazione.

 

 

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Salute accessibile: l'ambulatorio sociale per bambini e famiglie

"Più passa il tempo e più mi convinco che il disabile non esiste. È semplicemente un’espressione diversa della vita". Marco Pugliese

L’Ambulatorio sociale di Donnino’s Family School

 
A Zanzibar l’assistenza sanitaria pubblica è carente e la maggior delle strutture ospedaliere sono di natura privata. La scarsità di personale preparato, il difficile accesso ai medicinali, la difficoltà a eseguire indagini diagnostiche, comporta l’esclusione dalle cure di grande parte della popolazione povera e, soprattutto delle persone e dei bambini con esigenze speciali. 

Grazie alle donazioni che ZanzibarHelp riceve ogni giorno, molte persone hanno potuto beneficiare di visite e cure gratuite presso l’Ambulatorio sociale costruito all’interno della Donnino’s Family School, aperto a tutti. 

All'interno dell’ambulatorio opera quotidianamente un medico che assicura la regolare attività di visita e prescrizione terapeutica.

Da ottobre 2023, sono iniziate visite dentistiche, sedute di fisioterapia pediatrica e di osteopatia infantile, attività di psicoterapia, rivolte sia agli alunni della scuola che alle donne in gravidanza, anziani e bambini dei villaggi. 

Con l’ospedale di Kivunge sono stati organizzati screening preventivi per malaria, colera, tifo e diabete.

Questo è stato reso possibile dalla rete di collaborazioni che ZanzibarHelp ha costruito nel tempo e dal prezioso apporto di volontari medici e di professionisti della salute, che svolgono la propria missione sanitaria mettendo cuore e solidarietà concreta.

Gli obiettivi di sviluppo dell'Ambulatorio sociale e delle attività sanitarie di ZanzibarHelp. 

Garantire il diritto alla salute è una priorità dell'azione umanitaria di ZanzibarHelp. In quest'ottica l'associazione sta programmando una serie di azioni di potenziamento delle prestazioni mediche/sanitarie erogate gratuitamente, progettando e attivando raccolte fondi mirate alla realizzazione di: 

- un piccolo ospedale di comunità con inclusa una clinica pediatrica e un centro di riabilitazione e fisioterapia con piscina;

- il potenziamento del progetto  Sordità  che prevede, attraverso esami audiologici specialistici, la valutazione precoce dell'handicap uditivo e l'accesso agli impianti cocleari dei bambini risultati idonei;

- il potenziamento del progetto Ridare la vista, in una logica di economia circolare. ZanzibarHelp raccoglie - da donatori privati e aziende - occhiali da vista nuovi e usati che vengono donati, previo visita specialistica, a persone con difficoltà visive, soprattutto anziani;

- il potenziamento del progetto Ostetriche, una importante iniziativa nel campo della salute materna e neonatale, volta rafforzare le competenze e a preparare le ostetriche locali che assistono le partorienti a casa, offrendo aggiornamento professionale, scambio di informazioni sulle pratiche di assistenza alla nascita, distribuzione di materiali sanitari essenziali, supporto pratico e umano in situazioni di grave disagio e difficoltà;

- creare una sala parto attrezzata per assicurare, nei casi complessi, adeguata assistenza medica.


 

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Agricoltura sostenibile: coltivare il futuro a Zanzibar

Una cultura non può sopravvivere a lungo senza un’etica dell’uso della terra.

Una fonte di autonomia e riscatto per le famiglie locali

L’economia di Zanzibar poggia su due pilastri: il turismo e l’agricoltura.

Si coltiva ancora a mano, con uso massiccio di fitosanitari e fertilizzanti chimici e con una irrigazione che dipende per il 90% dalle precipitazioni, mentre le risorse idriche sono scarse e mal gestite. Questi fattori determinano bassa produttività,  impatto ambientale negativo, e nessuna garanzia di sussistenza alimentare per la comunità povera locale.

Recentemente il Governo ha promosso politiche agricole a Km zero per ridurre la dipendenza alimentare dalle importazioni. La richiesta di ortaggi e frutta - in particolare pomodori - da destinare al mercato turistico ha aperto prospettive per un miglioramento delle condizioni di vita della popolazione. 

ZanzibarHelp dispone di 6 ettari di terreno agricolo. La volontà dell'associazione è di estenderli a 10 ettari e creare un consorzio di 50 contadini cui affidare la coltivazione. 

Attualmente su 3 ettari di terreno sono già in produzione comodi e mango, che vengono raccolti e consegnati alle strutture turistiche, ai ristoranti e ai resort della zona. 

Una produzione che consente a ZanzibarHelp di ricavare risorse economiche da destinare alla sua attività solidaristica e, in prospettiva, di avviare programmi di sviluppo rurale e di agricoltura sostenibile e rigenerativa i cui beneficiari sono i contadini e la comunità povera locale. 

Obiettivi di sviluppo del progetto Agricoltura Sostenibile di ZanzibarHelp

Per potenziare i risultati sinora ottenuti e progredire nell'implementazione dei programmi di sviluppo rurale  

Il progetto prevede la creazione di almeno 10 ettari di coltivazioni, in collaborazione con un consorzio composto da circa 50 agricoltori locali. Nel 2023 avviene l'acquisizione dei primi 6 ettari di terreno, dove sono stati avviati orti con pomodori San Marzano, ciliegino di Pachino e mango. L'approvvigionamento idrico è stato garantito, finanziando la costruzione della rete di distribuzione, dei pozzi e l'installazione delle pompe per l'estrazione di acqua dolce. 

La produzione raccolta consente a ZanzibarHelp di ricavare risorse economiche da destinare alla sua attività solidaristica e, in prospettiva, di avviare programmi di sviluppo di agricoltura sociale consentendo ai contadini e alle famiglie povere, vicine ai bambini della Donnino's Family School di conquistare l'autonomia alimentare

A questo proposito sono già attivi i corsi di formazione sulle tecniche di agricoltura biologica rivolti ai contadini del Consorzio.

Recentemente a Dumila (provincia di Morogoro - Tanzania) ZanzibarHelp ha acquistato 30 ettari di terra da coltivare a girasoli e semi di sesamo. I profitti di questi progetti agricoli sosterranno gli investimenti della Donnino's Family School.

 

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Alimentazione e povertà: ZanzibarHelp nelle emergenze

La fame non è una colpa ma un'ingiustizia

 
 

Zanzibar condivide il comune stato di povertà che investe la Tanzania: il 27%della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà e quasi il 10% in condizione di povertà assoluta. I livelli di fame sono gravi e si stima che il 59% delle famiglie non abbia accesso regolare al cibo.

Il 30% dei bambini soffre di denutrizione.

 ZanzibarHelp all’inizio del 2020, in concomitanza con l’emergenza Coronavirus e la chiusura di tutte le attività turistiche che rappresentano il 50% del PIL locale, ha deciso di andare in aiuto alle famiglie dell’isola che si sono ritrovate senza alcuna fonte di sostentamento.

La distribuzione di pacchi alimentari è stato il primo progetto lanciato da ZanzibarHelp, attività che periodicamente viene rinnovata focalizzandosi sulle famiglie indigenti e le persone vulnerabili, soprattutto quelle che sono vicine alla Donnino's Family School. 

 

Non possiamo aiutare tutti,
ma tutti possono aiutare qualcuno.